ETF GOLD-BAKED, I DATI MENSILI AGGIORNATI | Il world Gold Council ha diramato ad inizio giugno i dati aggiornati sugli ETF basati sul metallo prezioso. Le partecipazioni globali negli ETF a base di oro, in maggio hanno aggiunto 15 tonnellate alle 2.484 tonnellate di aprile. L'Europa e l'Asia hanno guidato gli afflussi dato che i fondi europei hanno risposto con forza negli ultimi due mesi. I flussi di fondi nel Nord America hanno invertito la tendenza all'inizio del 2018, guadagnando il 2,3%, probabilmente a causa dei prezzi volatili sul mercato dell'oro.
Settimana poco mossa, quella appena trascorsa, per il mercato del metallo prezioso che ripiega leggermente in una alternanza di sedute moderatamente positive e di altre con segno meno. Una settimana di attesa, in sostanza, che precede quella dello storico vertice di Singapore tra il president USA Donald Trump e quello nord coreano Kim Jong Un.
Dopo essersi mantenuto per quattro sedute all’incirca sui livelli di chiusura della settimana precedente, il metallo prezioso ha sofferto un venerdì piuttostro pesante che lo ha portato a perdere al fixinge del 1° giugno, per quanto riguarda la quotazione in euro, poco meno di un punto percentuale.
Tra i compiti istituzionali del World Gold Council vi è, oltre alla promozione del mercato aureo in tutte le sue forme e a livello globale, anche quello di effettuare studi dettagliati sulla domanda di metallo prezioso, sulle fonti di approvvigionamento e sulle tecnologie impiegate in filiera. In aggiunta, il dipartimento studi e ricerche del WGC realizza periodicamente statistiche ed analisi in prospettiva futura, come quella appena pubblicata dal titolo “Gold 2048: the next 30 years for gold” (scarica qui il Pdf completo).
Un disegno, si sa, vale più di mille parole e, specie in questi anni caratterizzati dalle tecnologie digitali una slide vale più di mille analisi. Anche perché, se ben realizzata, una slide è in grado di condensare in sé concetti diversi, renderli visuali ed immediati, depurarli da parole ridondanti. Così, a condensare in undici slide le ragioni per cui l’oro è raro e di valore ci hanno pensato Mark O’Byrne e Jeff Desjardins nel portale “GoldEagle” (accedi qui).