È ispirata a una delle più famose monete da investimento, l’oncia d’oro da 100 euro per la filarmonica di Vienna, l’ultima serie limitata di Bearbrick, gli art toys creati dalla casa di giocattoli MedicomToy e diventati ormai oggetti di culto tra i collezionisti del terzo millennio.
Il World Gold Council, l'organizzazione per lo sviluppo del mercato per l'industria dell'oro che riunisce le principali compagnie aurifere mondiali, ha da poco fissato i suoi Responsible Gold Mining Principles (i principi per l'estrazione responsabile dell'oro). In collaborazione con i suoi membri il WGC ha definito i fondamenti per affrontare le questioni ambientali, sociali ed etiche riguardanti il settore delle estrazioni aurifere. Questioni che secondo il WGC stanno diventando sempre più importanti per i consumatori.
Gold is the way to go, "l’oro è la strada da percorrere", ha dichiarato il celebre investitore, re dei fondi emergenti in una recente intervista alla CNBC. Secondo il fondatore di Mobius Capital Partners il taglio dei tassi d’interesse delle banche centrali di tutto il mondo aumenta le prospettive rialziste dei prezzi dell’oro.
Lingotti autentici ma con marchio fasullo per mascherarne l'origine sono stati messi in circolazione sul mercato. È quanto emerge da un’inchiesta messa in luce dall’agenzia Reuters, secondo cui sono circa un migliaio, per un valore complessivo di circa 50 milioni di franchi, i lingotti identificati forgiati con i loghi contraffatti delle principali raffinerie svizzere.
Sono stati oltre cento gli investitori privati che si sono rivolti a Bolaffi Metalli Preziosi nel mese di agosto, nonostante la chiusura aziendale e il periodo di vacanza, per vendere il loro oro e realizzare profitti, complici le alte quotazioni del metallo giallo ai massimi dal 2013.