Neppure la recente crisi valutaria e l’isolamento economico internazionale della Federazione Russa sono riuscite ad affievolire l’appetito di Mosca per il metallo prezioso.
Quella che gli analisti di settore chiamano “Chindia” – ossia l’area geodemografica formata da Cina e India, con i suoi più di 2,6 miliardi di abitanti – continua a essere determinante nel settore dell’oro e del mercato di metalli preziosi.
"Scesi del 40% da giugno, i prezzi del greggio sono destinati a favorire la domanda di metalli preziosi." Questa è la tesi di Robin Bhar di Société Générale.
Apparecchiature elettroniche, cellulari, elettrodomestici e circuiti stampati di vario genere ed altri dispositivi tecnologici contengono al loro interno piccole quantità d’oro e d’argento – soprattutto, sotto forma di connettori – che, considerato il numero di personal computer, telefoni, televisori che ogni anno vanno “fuori servizio” si trasforma in un potenziale business di recupero e reimpiego del metallo stesso.
Nella settimana che precede le festività natalizie la quotazione dell’oro non ha subito variazioni di rilievo rimanendo a fine periodo, dopo oscillazioni contenute, pressoché sugli stessi valori di inizio settimana.